di Stefano Ciavatta, caporedattore di SatisFiction
8 luglio 1998. La Padania strilla in prima pagina. “Berlusconi e Cosa Nostra. Cavaliere, risponda alle 11 domande e potrà scagionarsi”.
8 luglio 1998. La Padania strilla in prima pagina. “Berlusconi e Cosa Nostra. Cavaliere, risponda alle 11 domande e potrà scagionarsi”.
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Palermo arrivano notizie gravissime: Silvio Berlusconi è sotto inchiesta per riciclaggio di capitali di Cosa Nostra. Noi offriamo al Cavaliere la possibilità concreta di smentire e distruggere ogni sospetto al suo riguardo. È sufficiente che risponda – punto per punto, nome per nome – alle nostre richieste di chiarimenti sulle sue attività imprenditoriali. Spieghi, citi chi, come, dove e perché gli fornì nell’arco di 10 anni, all’inizio della sua carriera, i fortissimi capitali che permisero a un giovane di soli 32 anni e senza patrimoni familiari di mettere in moto una macchina edilizia capace di costruire interi quartieri. Sveli questo mistero e prosegua facendo cadere gli altri schermi che impediscono di capire le fonti di così tanto denaro e le successive, strabilianti, scelte gestionali. Parli, Cavaliere. Parli o taccia per sempre».