Mamma mia che polpettone. Noia noia noia.
Robert Redford torna dietro la macchina da presa dopo 7 anni e non si smentisce.
Sa mettere insieme solo film verbosi e ovvi. Questo sarebbe anche dipinto come "film verità" sui disastri della politica estera americana in medio oriente, ma non dice assolutamente nulla di nuovo. A parte il trio Redford/Cruise/Streep (che è pur sempre bello da vedere), l'unica nota positiva del film resta il titolo, suggestivo e azzeccato.
Arrivate per caso in ritardo al cinema e optate per una birra al pub.
concordo in pieno: ho rischiato di addormentarmi al cinema. Ho tenuto duro perchè, con quello che costa andare al cinema, pagare per dormire mi sembra una auto pedata sugli stinchi. sabi
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