Mentre noi poveri scribacchini della domenica ci affanniamo per pubblicare anche solo poche righe su un sito che riceve sì e no undici visite uniche annuali, un tale di nome Philip M. Parker vanta su Amazon.com la bellezza di 85.759 libri a suo nome.
Che abbia scoperto il segreto de Lo scrittore automatico di Roald Dahl? [che in Italia è pubblicato assieme a Il libraio che imbrogliò l'Inghilterra, entrambi racconti imperdibili].
Stimolato dalla notizia, ho scoperto anche che da un anno circa è uscito in Italia un romanzo intitolato Il generatore di storie. L'autore è Philippe Vassett, che molti già chiamano il nuovo Houellebecq.
E qui mi preme ricordare che La possibilità di un'isola, di quest'ultimo, è il più bel romanzo che
ho letto in tutta la mia vita.
Lo dico come quando ci si fa un tatuaggio: so bene che un'affermazione del genere non si tira indietro, e non ho paura.
Che poi ne scriverà anche meno di Parker, ma io preferisco così.
mi piace sta cosa del tatuaggio, un sacco
RispondiEliminaSono solo il secondo in Italia...
RispondiEliminaScrivile anche tu, no?