7.22.2008
Kurt Vonnegut
Sempre durante la serata del "cacciavite nelle ovaie", ho avuto modo di parlare a lungo di Vonnegut, come non facevo da tempo.
Che voglia di rileggerlo! Mi sono subito buttato su Le sirene di Titano (rigorosamente in edizione Eleuthera).
Non c'è dubbio, senza Vonnegut il mondo sarebbe stato decisamente più triste, almeno il mio...
Kurt Vonnegut è morto poco più di un anno fa e non scriverà più.
Come direbbe lui, con il lucido umorismo caustico che lo contraddistingueva, questo non vi esime certo dal catapultarvi ora a leggere i suoi capolavori; peccato solo che i diritti d'autore non finiscano più nelle sue tasche...
In primis, Mattatoio numero 5 o La crociata dei bambini.
George Roy Hill ne ha anche tratto un film, mai uscito in Italia: Slaughterhouse-Five.
"Noi siamo ciò che facciamo finta di essere, e dovremmo porre più attenzione in ciò che facciamo finta di essere".
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento