Il cuore scuro del tempo
dorme, e pulsa come un incubo
crudele
nelle tue notti insonni.
A volte il vento
è un fiore spaventoso.
Hai la forma delle nuvole,
il sigillo di una profezia
che non credi possibile.
È un fiore malato
l'alba d'inverno.
La chiave pesante
della piccola prigione,
come un ustione sacra
che consuma l'anima.
La pietra che stagna
nel tuo cuore.
Per la tua amicizia
le mie parole sanguinano.
Ti sono nemico – per amicizia.
bellissima.
RispondiElimina...le parole giuste al momento giusto... come sempre. rispecchiano questo periodo...
grande gui!
a parte questo... mi sono persa un sacco di cose del tuo blog... ma rimedio subito!
Era ora. Welcome back.
RispondiEliminaE guai a te se traduci in inglese: che si imparino l'italiano per godersi la tua arte.
:A:
bravo adriano. concordo!
RispondiEliminaNon avevo intenzione di tradurla, in effetti.
RispondiEliminaBra'o.
RispondiElimina:A:
ti sono amica. per comprensione.
RispondiEliminaamicizia o fratellanza. l'una può finire. l'altra no. il problema sta sempre nell'essere. nel decidere che ruolo interpretare per l'altro. un ruolo di appoggio e di comprensione l'uno. d'amore viscerale e di bisogno reciproco l'altro. abbiamo fatto scelte diverse, lo ritrovo nelle tue parole anche oggi. non te ne faccio una colpa. non la faccio a me. semplicemente lascio che ognuno torni all'inferno dal quale è venuto. a quanto pare, nemmeno la forza dello stesso sangue salva l'anima dalle grida delle fiamme. posseduta dalla rabbia ti saluto fratello mio. fratello che non ho cercato, ma che ho voluto, ma quando non era pronto per esserlo.
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