4.11.2008

Mothercare cercano bassista

Dopo tanti anni passati insieme abbiamo dovuto salutare Rudy Zantedeschi che, per problemi personali, ha deciso di lasciare la band.

Le registrazioni del nuovo disco (titolo provvisorio Illusion of Time) sono già in corso, quindi speriamo di trovare al più presto un sostituto.

Fatevi sotto! Visitate la nostra pagina Myspace per ulteriori info, grazie.

My Blueberry Nights



Sono in periodo iper-filmico, che ci posso fare?
Traduzione italiana del titolo del nuovo film di Wong Kar-Wai? Un bacio romantico... No comment!
A parte questo, il film è molto bello, ma non posso negare di aver percepito una certa forzatura. In the Mood for Love e Hong Kong Express (soprattutto quest'ultimo) non sono film facili da dimenticare; Jude Law nei panni del gestore del ristorante non mi convince fino in fondo... Insomma, preferivo Wong Kar-Wai pre-Hollywood (ma forse potrei dirlo di tutti gli autori di culto poi emigrati in America).
Detto questo, bellissima la colonna sonora di Ry Cooder, brava e bella Norah Jones nei panni della protagonista, mitica la sceneggiatura di Lawrence Block (Lawrence Block , classe 1938, proprio lui, ragazzi! Ma come lo avrà convinto?) e interessante cameo del mio amato Texas Hold'em nella parte finale del film, dove incontriamo una Natalie Portman incallita giocatrice.
Tutto sommato, da non perdere (oh, però Jude Law proprio non mi va giù... Tony Leung è indimenticabile!).

Human Nature


Questo film con Patricia Arquette è il primo lungometraggio di Michel Gondry, acclamato regista di Se mi lasci ti cancello e de L'arte del sogno.

Mi è piaciuto veramente molto. La storia sembra una trasposizione ipermoderna de La donna scimmia di Marco Ferreri. Originariamente, doveva essere diretto da Soderbergh, poi da Spike Jonze, che infine ha pensato bene fosse ora di far girare un lungometraggio a uno degli autori di videoclip più prolifici e innovativi degli ultimi 20 anni e si è limitato a produrlo. La sceneggiatura è di Charlie Kaufman (Essere John Malkovich).
Gondry deve la sua notorietà a diversi videoclip famosi, tra cui Bachelorette di Bjork, No One Knows dei Queens of the Stone Age (i miei preferiti) e molti altri per Massive Attack, Radiohead, White Stripes, etc.

uno di quei momenti

ecco
è uno di quei momenti che se fossi qui
ti direi qualcosa d'importante
una di quelle cose che restano
sempre vive nella storia
di un amore
che si ricordano pieni d'emozione, tanti anni dopo,
come souvenir di un viaggio,
dell'inizio d'un viaggio.

una storiella banale
su qualche fatto privo d'interesse
che però diventa un tassello fondamentale
del microcosmo in cui respiriamo,
quasi senza che ce ne accorgiamo.

e cerco di inquadrarti in primo piano
nella mente,
con molti colori e un po' di sbieco
alla Wong Kar-Wai,
sorridi con gli occhi e anche con la bocca.

volevo dirti questo, insomma,
che forse è una cosa importante
e forse no,
ma è una cosa che mi fa entrare nei tuoi sogni
prima ancora che ti svegli
e quindi, se non altro,
è divertente.

4.10.2008

La primavera ci prende per il culo...


... e io sono metereopatico, quindi ancora in letargo mentale.
Ho visto una carrettata di film però (W il mulo!).



In ordine casuale, le visioni più interessanti:

Onora il padre e la madre di Sidney Lumet
Haze di Tsukamoto Shin'ya
L'albero della vita di Darren Aronofsky
Gone baby gone di Ben Affleck
Apnea di Roberto Dordit